Sutherland da studioso di osteopatia descrisse Il ritmo primario, definito ritmo craniosacrale, pari a quello del cuore. Questo ritmo come un ritmo che caratterizza il nostro corpo alla stregua di quello del respiro, quindi un ritmo naturale.
Il trattamento craniosacrale permette di entrare in contatto profondo con i chakra, le aree posizionate lungo la nostra colonna che vanno dall’osso sacro alla testa.
Questa tecnica permette di unire, corpi sottili, meridiani, chakra e corpo fisico.
Il trattamento avviene mediante una delicata pressione manuale del cranio ed altre parti connesse e favorisce la mobilità delle zone in cui questa risulta ridotta.
Tale trattamento generalmente si utilizza in sinergia con gli altri per una maggiore efficacia.
Consente uno stato di profondo rilassamento e rigenerazione, facendo fluire meglio l’energia lungo il corpo.